Sinossi

A quale corpo appartiene l'oggetto della sessualità? Come fa il corpo a interiorizzare un senso di rifiuto, e perché la mancanza di vicinanza lo priva di una voce e del diritto di decidere da sé? Cosa succede quando il corpo non soddisfa più le aspettative e diventa vuoto? Può essere riparato? Come operiamo in un mondo di corpi perfetti e sottili che hanno bisogno di essere appianati, privi di rughe e altre tracce di vita? Può un corpo con accesso alla fertilità e al potenziale interiore diventare un prodotto, un oggetto che può essere trasformato?

 

"Empty Bodies" è una performance sul desiderio di connessione con la nostra natura primordiale, sulla vicinanza con l'abbraccio di una madre. È anche una performance sulla fame e il vuoto, che sono il prezzo da pagare per un mondo ideale "di plastica": un mondo con una madre esausta che non può nutrire i suoi figli. È un mondo in cui prevalgono freddezza, distanza e spazi vuoti. Siamo sull'orlo del disastro ecologico, e la terra su cui camminiamo diventa arida e sterile. Nella performance, sarete testimoni di numerose immagini poetiche, tra cui scene umoristiche e drammatiche, tutte espresse attraverso la danza fisica al più alto livello.

 

Crediti

Coreografia e concetto: Karolina Kroczak

Performance: Aleksandra Krajewska, Agata Pankowska/Ilona Gumowska, Elwira Piorun